Ebbene si, il mitico Muttley mi ha raggiunto in territorio Emiliano! Le sue richieste sono state le seguenti :" Fammi fare un po' di curve, fammi vedere dei bei posti e ricordati che sono allergico alla birra piccola !" Decido di fare un giro al di fuori delle famose strade Futa e Raticosa ma cerco di far conoscere a Muttley colline e zone meno battute. Prima tappa due passi al Borgo dell'Abbazia di Monteveglio
Decidiamo di salire verso Zocca, Tolè e Rocca di Roffeno con la sua bellissima e sperduta Pieve medievale. Le strade sono pressoché deserte, i fondi bruttini ma Fulvio mi dice :" Guarda...ne ho visti di peggio! Mi piace che siamo fuori dal caos!"
Si va a pranzare all'osteria Santa Lucia ad 800 metri d'altitudine dove si dice che ci siano i Tortelloni Bolognesi Goccia d'Oro più buoni di tutti i colli vi garantisco che Muttley ha apprezzato ! Ci alziamo da tavola, sappiamo che che ci sono altri 3 Wer in giro per la Lombardia...obbligatoria una chiamata per "insultarci" ma non c'è campo...camminiamo fino a raggiungere una porcilaia dove pare sia l'unico punto in cui prende...l'odore di porco è prepotente ma è stato bello sentire gli amici Wer.
Si riparte verso Castel D'aiano e Labante. Qui l'asfalto é nuovo, le curve non mancano e stavolta siamo noi motociclisti a farci da parte per far passare una Lotus piuttosto invadente ...
Due scatti simpatici della giornata, trovate l'intruso
Ripartiamo direzione Rocchetta Mattei ma trovandola troppo affollata non scendiamo nemmeno dalle moto e via su verso il Lago di Suviana. Qui curve a volontà, traffico inesistente ed aria frizzante. Io ed Erika ci spariamo 2 belle tisane bollenti e Muttley si fa il suo classico chinotto. Comincia a fare buio, rientriamo per la Porrettana...qui è tutta una coda ma la W e la Guzzi si fanno strada...se fossimo stati in auto saremmo ancora là, anche questo è il bello della moto!
È arrivata ormai ora di cena ed una pizzata viene d'obbligo. Muttley dice di non essere stanco ma felice della giornata passata insieme e per l'itinerario che gli ho proposto, questa frase mi riempie il cuore perché conoscendo Fulvio che è un gran viaggiatore avevo paura di fare brutta figura ma la sua faccia era sincera.